Agnello

Rifunzionalizzazione di un edificio vincolato nel cuore del centro storico genovese

All’interno dell’edificio Palazzo già Cicala risalente al 1542 probabile architettura di Bernardo Cantone con portale d’ ingresso attribuito a Gian Giacomo della Porta e Nicolò da Corte con rilievi marmorei, si trova l’appartamento di interesse storico-artistico.

A seguito di un’infiltrazione derivanti da una perdita di tubazioni ai piani soprastanti, si è deciso di progettare un intervento volto a ripristinare le condizioni igienico-sanitarie dei locali  ingresso e cucina con successivo studio per una migliore distribuzione dello spazio interno. La scelta metodologica ha riguardato il minimo intervento e l’attenzione agli elementi tipologici esistenti quali la volta del salone, le murature perimetrali in mattoni e pietra e il focolare in mattoni con annessi elementi metallici. Inoltre si è realizzato un secondo servizio igienico al posto del preesistente cucinotto per permettere la migliore fruizione dello spazio nel disimpegno antistante le camere da letto e per concentrare la funzione di soggiorno e cucina in un unico ambiente living.

Aspetti peculiari sono la riquadratura in mattoni originali nella camera singola, dove la superficie viene sfiorata da una luce radente e il focolare per il quale è stato studiato una nicchia con mensole e un’ illuminazione ad hoc. La pavimentazione è stata scelta per uniformarsi con l’ardesia, materiale esistente e diffuso nell’appartamento in diverse funzioni.